La differenza tra sostegno psicologico e sostegno psicoterapeutico è una differenza che esiste più sulla carta che nella pratica. L’aggettivo “psicologico” indica il fatto che venga effettuato da uno Psicologo, l’aggettivo “psicoterapeutico” indica il fatto che a fare sostegno sia uno “psicoterapeuta”, che potrebbe indicare, nel nostro sistema giuridico, anche un medico-psicoterapeuta, quindi un professionista non psicologo (o laureato in psicologia) ma specializzato in psicoterapia.
La questione che qui si pone è molto complessa e non può avere una risposta semplice e precisa. Anche perché non esistono solo due modi distinti e separati di fare supporto, classificabili come “psicologico” o “psicoterapeutico”.
Anche tra gli stessi Psicologi e gli stessi “psicoterapeuti” vi possono essere un’infinità di differenze.
Contrapporre il sostegno psicologico al sostegno psicoterapeutico non ha, in termini generali, molto senso. La contrapposizione andrebbe fatta tra professionisti concreti, con o senza specializzazione in psicoterapia, ma mi rendo conto che la cosa sarebbe poco fattibile. Ad oggi non esistono prove del fatto che un sostegno psicoterapeutico sia migliore o peggiore di un sostegno psicologico, e non esistono prove del fatto che i due percorsi siano diversi nella finalità o nei mezzi utilizzati. Ciò che conta e fa la differenza in ogni intervento di sostegno è il singolo professionista, con tutte le sue qualità e competenze umane e professionali. La qualifica di “psicoterapeuta” non è in assoluto garanzia di maggiore qualità o profondità del supporto. Non dobbiamo tra l’altro pensare che chi ha fatto una formazione specialistica in psicoterapia sia necessariamente più competente nel sostegno di chi ha intrapreso percorsi di formazione diversi e magari più settoriali, coma la sessuologia o la psico-oncologia. In ambito psicologico, le variabili da prendere in considerazione per poter giudicare il valore e i benefici di un intervento psicologico o psicoterapeutico sono tantissimi.
Certamente non va presa, a mio avviso, come unico parametro il fatto di avere o non avere un Diploma di Specialità in Psicoterapia. In conclusione, mi sento di poter dire che la differenza non è possibile stabilirla a priori.
Tutto dipende dal tipo di sostegno che si sta cercando, dalla relazione terapeutica che si stabilisce tra paziente/cliente e professionista, e dall’intreccio di variabili che rendono UNICO ogni intervento di cura.
Al di là quindi di tutte queste considerazioni, Le auguro, qualora lo stesse cercando, di trovare il professionista, con o senza specializzazione in psicoterapia, più adatto alle sue esigenze.